Bibliografia: Ferrettini, 1912, p. 6;
f.,
1912, p. 6.
La posa in opera del monumento avvenne ne/1912 (cfr. Ferrettini; f.) .
Ne/luglio 1914 Callisto Emprin, concessionario della sepoltura, chiese di
poter collocare «due lapidi in bronzo col nome delle due defunte già inu–
mate ,, e
cc
una targa in bronzo sulla parete interna posteriore raffigurante
La
Deposizione dalla Croce ,,,
non firmata, ma probabilmente opera anch 'es–
sa del Fumagalli (A.S.C.M.).
La targa bronzea all'interno dell'edicola con l'epigrafe:
SCULTORE CELESTI–
NO FUMAGALLI l 25 MARZO 1864 - 6 NOVEMBRE 1941 ,
ha permesso di scoprire
come l'artista, sepolto dapprima in un campo comune del Cimitero, dopo
pochi giorni abbia trovato più degna sistemazione nella tomba Emprin (Ar–
chivio del Cimitero: registro delle sepolture).
Attorno a tre lati di una struttura parallelepipeda sormontata da una croce
e circondata in basso da una gradinata (sul primo gradino anteriore è la
scritta:
FAMIGLIA EMPRIN),
si svolge un grande altorilievo in bronzo. All'epo–
ca, i critici della «Gazzetta del Popofo ,, e de ce La Stampa ,, (cit.), pur
com–
mentando diffusamente il monumento, non dànno alcuna spiegazione cir–
ca l'iconografia.