Nacque a Napoli il 13 marzo 1870.
Iscrittosi ai corsi dell 'Istituto di
Belle Arti della sua città , terminò
gli studi nel 1894. All 'inizio della
sua carriera si dedicò soprattutto
alla pittura, lasciando una modesta
produzione paesaggistica.
In seguito , verso il 1903 , abbando–
nò Napoli per stabilirsi a Torino ,
dove frequentò lo studio di Leo–
nardo Bistolfi , perfezionandosi
nella scultura. La lezione dell'arti–
sta di Casale
è
evidente sia nelle
opere decorative , come la
Meda–
glia commemorativa per Bistolfi
del
1905 e la
Targa onoraria per E.A.
Berta ,
sia nelle opere monumenta–
li , tra cui ricordiamo il monumento
a
Sant'Anselmo
ad Aosta (1909) ,
quelli ai
Caduti
nella piazza della
Arturo Stagliano
Vittoria a Treviso e nella piazza
XX settembre ad Alba (1929), e il
bozzetto per il concorso per il mo–
numento a
Emanuele Filiberto di
Savoia
in Torino (1932). L'artista
morì nel 1936 a Torino , dove nello
stesso anno , alla Mostra sindacale,
si tenne una sezione postuma in
suo onore.
Bibliografia: Giannelli, 1916, p. 693; Anonimo,
1936, p. 169; Bessone Aurelj, 1947, p. 469; Bénézit,
1976,
l X ,
p. 770.