Bibliografia: G.L. , 1888, p. 3.
Ubicazione: Primitivo, nicchione 245
Riferimento d'archivio: anno 1888, vol. XXVIII, permesso 246
Progettista e scultore: Odoardo Tabacchi
Datazione: 1888
Stato di conservazione: discreto
Parte architettonica in granito, cm 320x205x68
Statua in bronzo, cm203x105x58
Medaglione inferiore in bronzo, cm 85x80x8
Medaglione superiore in bronzo, cm 60x60xl0
Firmato sulla statua, in basso:
<<0 . TABACCHI FECE- E. SPERATI FUSE».
monumento
JANETTI
Nel giugno 1888, Francesco Janetti presentò all'apposita Commissione la
domanda per la collocazione del monumento, allegando il progetto diTa–
bacchi (firmato e datato 21 giugno 1888).
La posa in opera avvenne il 27 ottobre 1888.
Sopra il basamento parallelepipedo recante l'epigrafe:
FAMIGLIA JANETTI,
posa
''un genio tutelare,
in cui il committente volle ...effigiata sua figlia rapi–
tagli nel fiore degli anni>> (G.
L.).
La mesta e graziosa fanciulla si appoggia
ad un medaglione infisso nell'elemento piramidale di fondo, raffigurante in
bassorilievo ''i busti a tre-quarti dei genitori>> (cit.).
Più in alto, in un secondo medaglione il busto raffigura Alessandro Man–
zoni.
Come nella bella statua della tomba Omodeo al Monumentale di Milano
(1876), è qui evidente l'intonazione ancora <<Veristico-descrittiva... senza
alcuna intenzione simbolica
o
idealizzante, se non nel senso di condensa–
re in un gesto
-
il dono dei fiori- il significato della rappresentazione e di
puntare su un decoro espressivo che esclude l'immagine scomposta del
dolore» {Bossaglia, 1979, p . 2).