Bibliografia: De Filarle, 1886, p. 3.
Ubicazione: III Ampliazione, arco 9
Riferimento d'archivio: anno 1886, vol. XXVI, permesso 85
Scultore: Giacomo Ginotti
Architetto: Crescentino Caselli
Datazione: 1886
Stato di conservazione: ottimo
Parte architettonica in granito, marmo e bronzo, cm 278x500x145
Statua in marmo, cm 205x183x107
Firmato e datato sulla statua, posteriormente:
«G.
GINOTTI 1886».
monumento
BRONDELLIDIBRONDELLO
Nel luglio del 1886 Alberto di Brondello presentava all'Ufficio tecnico del
Cimitero una domanda per edificare nell'arcata di sua proprietà un monu–
mento «d'invenzione dello Scultore Cav. Giacomo Ginotti da Cravagliana,
coadiuvato per la parte architettonica dall 'Ingegnere Cav. Crescentino Ca–
selli».
<< Consiste in una statua marmorea raffigurante
La Veglia al Sepolcro
se–
dente nell'atto di alimentare di olio la fiamma sacra; una composizione ar–
chitettonica serve di fondo alla statua ed occupa tutto lo sfondo dell'arca–
ta. Questa composizione raffigura una rovina di un monumento romano sul
quale i primi cristiani hanno aperto un luogo sacro cui dà accesso una por–
ta in bronzo con decorazione a graniti, marmo e pietre preziose sullo stile
press 'a poco dei Marmorarii Romani del/li secolo; con ciò si
è
voluto sim–
boleggiare le vicende dell'arte e della civiltà cristiana che sorgono sulle ro–
vine dell 'arte e della civiltà pagana>> . Veniva allegato il progetto dell'opera
(A.
S.
C.
M.).
La posa del monumento fu ultimata nel dicembre 1886.
La figura femminile rivela la perizia tecnica dell'artista, secondo l'insegna–
mento di Vincenzo Vela e del Tabacchi, al verismo dei quali Ginotti rimane
ancorato, sia nel modellato levigato e sensuale del busto, sia in quello pit–
torico della veste.