risce al PC! clandestino e viene con–
dannato dal Tribunale speciale.
Nel '36 , a seguito di una profonda
crisi religiosa , aderisce alla Chiesa
dei fratelli , pur mantenendo le sue
posizioni politiche .
Il 18 aprile del 1945 venne fucila–
to dai tedeschi.
Cuneo 1772
•
Torino 1843
Uomo politico e giurista. Ministro
guardasigilli sotto Carlo Alberto.
tentò di rinnovare i codici sardi,
dimostrando dottrina giuridica ed
apertura politica, ma trovò nel Re
un'opposizione che gli impedì il com–
pimento dell'opera.
Tonco Monferrato 1864
•
Tori–
no 1945
Militò giovanissimo nel PSI, e fu
tra i fondatori della Camera del
lavoro. Consigliere comunale e
provinciale , fu in prima fila nelle
manifestazioni operaie, soprattut–
to quelle pacifiste.
Condannato per la partecipazione
ai moti del 1917 ed amnistiato nel
1919, nello stesso anno fu eletto
deputato socialista con 105.000
preferenze. Con l'avvento del
fascismo abbandonò la politica
attiva.
A/bona
D'lstria 1873
•
Torino 1946
Glottologo, insigne docente presso
l'Ateneo torinese, fissò nuovi metodi
per lo studio della linguistica. Elabo–
rò numerosi trattati, tra i quali:
Introduzione alla neolinguistica, Bre–
viario di neolinguistica.
In collabora–
zione con Vidossi e Pellis fondò il
monumentale ·Atlante linguistico ita–
liano".
Francesco
Mondovi' 1801
•
Torino 1875
Sacerdote, docente di filosofia posi–
tiva all'Università di Torino,
fu
tra i
sostenitori dei più recenti ritrovati
della tecnica come le ferrovie ed il
telegrafo.Futra i fondatori della
Compagnia di illuminazione a gas per
la città di Torino, antesignana dell'o–
dierna ltalgas.
Cuneo 1809
•
Torino 1877
Storico e giurista, fu uno dei princi–
pali animatori della Deputazione
Subalpina di Storia Patria. Tra le sue
opere si ricorda "Vicende della pro–
prietà in Italia dalla caduta dell'im–
pero romano allo stabilimento dei
feudi".
Monumento Emprin, Campo Primitivo, Scultore C.Fumagalli
Vercelli 1790
•
Torino 1854
Generale, nominato barone da Carlo
Alberto nel 1844. Nella prima Guer–
ra di Indipendenza, vinse le battaglie
di Goito e Governolo e salvò la ritira–
ta dell'esercito sardo dopo la scon–
fitta di Custoza. Fu proclamato
"benemerito della Patria" dalla
Camera dei deputati.
Milano 1783
•
Torino 1851
Poeta e patriota,
fu
uno dei primi
"romantici": la sua "Lettera semiseria"
è
annoverata fra i manifesti del Romanti–
cismo italiano. Fu
tra
i fondatori del
"Conciliatore". Opere da ricordare:
l
profughi di Parga, Romanze, FantEsie.
Torino 1897
•
1977
Critico d'arte. Con Gigi Chessa fece
parte della direzione del "Teatro di
Torino" fondato da Riccardo Gualino.
Pubblicò una trentina di volumi , par–
ticolarmente sulla storia e sull'arte
antica e moderna in Piemonte. Dal
1953 fino alla morte fu critico d'ar–
te de "La Stampa".
Torino 1784
•
1860
Scrittore di successo presso i suoi
g