La cremazione

Per dar corso alla cremazione è necessaria l’autorizzazione del Sindaco/a del Comune di decesso.
L’autorizzazione è rilasciata quando:

  • sia effettiva ed evidente la volontà alla cremazione, espressa:
    • dalla persona defunta con atto testamentario o con iscrizione ad una società di cremazione riconosciuta
    • da tutti i membri della famiglia di pari grado con dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà
  • il certificato del medico curante escluda che il decesso sia dovuto a reato
  • l’ASL competente rilasci parere favorevole alla cremazione.

Per i decessi avvenuti in Torino, l’autorizzazione del Sindaco/a del Comune va richiesta agli uffici di prenotazione del funerale.

A Torino, il servizio di cremazione è svolto dalla SOCREM, Società per la Cremazione di Torino.
Il Tempio crematorio si trova presso il cimitero Monumentale.
Al momento della prenotazione del servizio funebre la famiglia può in ogni caso disporre che la cremazione avvenga presso altro impianto crematorio.
La Socrem, in relazione ai desideri della famiglia, accoglie la persona defunta  con un breve rito di Commiato, ultimo saluto che precede le operazioni di cremazione.
La consegna delle ceneri, raccolte in un’urna cineraria, avviene a qualche giorno di distanza dal funerale, con una breve cerimonia celebrata nella Sala della Memoria.

Destinazione ceneri

Le ceneri possono essere:

  • tumulate in una celletta di uno dei cimiteri cittadini, del Tempio Crematorio, o di altro Comune;
  • sistemate in una Sepoltura Privata;
  • ricongiunte ad altra persona defunta ospitata in un loculo all’interno dei cimiteri di Torino;
  • affidate ai familiari per la custodia presso l’abitazione;
  • disperse nel “Luogo del Ricordo” del Cimitero Monumentale;
  • disperse in natura; in questo caso è necessario contattare il Comune ove si intende effettuare la dispersione per le necessarie autorizzazioni; a Torino la dispersione è possibile solo presso il Luogo del Ricordo

L’affido familiare delle ceneri

In caso di affido, la società che effettua il servizio di cremazione confeziona le ceneri in un’urna dotata di sigillo antieffrazione di alta durabilità. All’interno dell’urna, un altro contenitore stagno ed infrangibile, garantisce le ceneri da un’eventuale rottura dell’urna. I dati anagrafici della persona defunta devono essere riportati su entrambi i contenitori. Chi ha in affido un’urna cineraria presso la propria abitazione deve comunicare agli uffici del Comune di residenza l’eventuale decisione di cambiare il proprio domicilio. Ogni spostamento dell’urna è possibile solo se preventivamente autorizzato. Nel caso in cui chi ha l’affido desideri concludere l’affido, dovrà conferire l’urna al cimitero del comune di residenza.

La dispersione delle ceneri in natura

La dispersione delle ceneri si definisce “in natura” quando avviene in spazi esterni alle mura cimiteriali; la legge regionale 31 ottobre 2007, n. 20 consente la dispersione:

  • in montagna o in altre aree naturali ma a distanza di almeno duecento metri da centri ed insediamenti abitativi;
  • nei laghi ad oltre cento metri dalla riva
  • nei fiumi, in mare e altri corsi d’acqua nei soli tratti liberi da manufatti e da natanti
  • in aree private previo consenso del proprietario al quale la legge vieta di percepire alcun compenso per aver concesso la propria approvazione.

E’ vietata la dispersione nei centri abitati.

E’ necessario prendere contatti tempestivamente con il Comune di destinazione per accertarsi che si possa procedere alla dispersione nel luogo individuato, spesso un luogo caro alla persona defunta.
A Torino, in attesa che siano individuate zone extracimiteriali idonee, la dispersione è possibile solo presso il Luogo del Ricordo all’interno del Cimitero Monumentale.

Il Luogo del Ricordo

Il “Luogo del ricordo” è un’area creata al cimitero Monumentale, nei pressi dell’ingresso del Tempio Crematorio (corso Novara 147/b).
È un’area verde con tre fontane che si ergono sopra “giardini rocciosi” costruiti con pietre di Luserna. Le ceneri sono sparse sulle pietre e la cascata di acqua ne permette la dispersione nel terreno sottostante.
Il Luogo del Ricordo ospita anche il cinerario comune, manufatto di sepoltura collettiva che offre la conservazione indistinta e perpetua delle ceneri.
La cerimonia di dispersione o di conferimento delle ceneri nel cinerario comune è curata dalla Società per la Cremazione di Torino.

Presso il Luogo del Ricordo il visitatore può consultare un Totem interattivo che conserva la memoria di quelle persone defunte le cui ceneri si trovano accolte nel Luogo del Ricordo, disperse in natura, affidate alla famiglia per la custodia presso l’abitazione.

Normativa

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