AFC (la Società partecipata con socio unico il Comune che gestisce i cimiteri della Città) e il Comune di Torino in collaborazione con il Tavolo Tecnico di Utilitalia Sefit che riunisce i servizi cimiteriali del Paese per la valorizzazione culturale dei cimiteri storici, insieme all’ Associazione di promozione sociale 8cento APS, offrono una rievocazione storica del Risorgimento in costume e recitata, al cimitero Monumentale ad ingresso gratuito. Sabato pomeriggio alle ore 15 all’ingresso di Corso Novara 131/A, inizia la passeggiata che farà tornare in vita con i loro racconti, attraverso le lettere e le memorie, gli ideali e i personaggi che hanno fatto di Torino la capitale del Risorgimento. L’attrice Elena Ruzza e diciotto figuranti in costume storico, accompagneranno i visitatori in un viaggio visionario nel passato che partirà dal sepolcro di Silvio Pellico e vedrà tra le protagoniste Giuditta Bellerio Sidoli (foto locandina), patriota, fervente sostenitrice dei moti carbonari e fondatrice del giornale politico “Giovine Italia” con Giuseppe Mazzini, che ospitò prima a Lugano e poi Marsiglia e con cui ebbe anche un’importante relazione sentimentale dopo la morte del marito, Giovanni Sidoli, che sposò a 16 anni e con cui dovette fuggire in Svizzera perché condannato a morte per l’attività anti austriaca. Le vennero tolti anche i 4 figli dalla famiglia paterna. Non li rivide per otto anni. Si trasferì a Torino nel 1852, il suo salotto politico venne frequentato dalle maggiori personalità risorgimentali dell’epoca. Ammalata di tubercolosi morì di polmonite il 28 marzo 1871 rifiutando i sacramenti religiosi. Tra gli altri personaggi incisivi per il futuro della storia del Paese che verranno ricordati al Monumentale, il marchese Carlo Tancredi Falletti Di Barolo e sua moglie Giulia Colbert.
Ultimo aggiornamento: 31 maggio 2023