Dal 20 ottobre i cimiteri torinesi aprono i cancelli agli animali d’affezione

La cagnetta LadyMonumentale a

Lady, la simpatica cagnetta della foto, non dovrà più aspettare a casa il suo proprietario quando si recherà al cimitero a visitare un proprio caro. Il più fedele amico dell’uomo, ora, potrà  accompagnarlo anche durante il Funerale, nell’ultimo viaggio, sino alla sepoltura. Dopo il via libera della Giunta, anche il Consiglio Comunale ha approvato la modifica all’articolo 73 che consente l’accesso degli animali d’affezione o da compagnia anche nei cimiteri della Città. Il nuovo regolamento sarà esecutivo dal 20 ottobre. Ovviamente ci si dovrà attenere rigorosamente alle norme che per i cani prevedono sempre un guinzaglio (non superiore ad un metro e mezzo); una museruola adatta, da usare in caso di rischio per l’incolumità delle persone o di altri animali presenti, o su richiesta delle autorità competenti,  (esenti solo i cuccioli sino ai sei mesi). Inoltre, dovranno sempre essere rispettati il decoro e la sacralità del luogo: raccolte le deiezioni, andranno depositate nei contenitori dei rifiuti; da evitare comportamenti spiacevoli come lasciar orinare sulle tombe e tutto ciò che può infastidire la sensibilità altrui. Per ciò che riguarda invece l’accesso per gli altri animali d’affezione, pappagalli e gatti ad esempio, dovranno invece essere tenuti nelle apposite gabbie o “trasportini”. I trasgressori saranno sanzionati. Fanno eccezione le persone con gravi disabilità motorie, i non vedenti e gli ipovedenti.  Considerato il luogo, si confida molto nel senso civico della cittadinanza.

Ultimo aggiornamento: 7 luglio 2016

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