Nel settantatreesimo anniversario della Liberazione dalla dittatura nazi fascista, Torino, Città medaglia d’oro al valore per la Resistenza, ricorda i partigiani e le vittime della Guerra, alle 10 al cimitero Monumentale. La cerimonia prevede una breve funzione religiosa nella Cappella presso l’ingresso principale di piazzale Carlo Tancredi Falletti di Barolo, a cui seguirà il corteo delle Autorità civili e militari e dei Rappresentanti delle Associazioni combattentistiche e della Resistenza. Verranno omaggiate le lapidi commemorative, sostando al cippo ex Deportati ed a quello degli ex Internati ; al Campo della Gloria in cui sono sepolti i resti di oltre 1000 partigiani, in gran parte recuperati dal loro ex compagno Nicola Grosa a guerra finita; presso il Cippo dei Caduti dei Reparti regolari delle Forze Armate, al Monumento dedicato alle Vittime civili di Guerra, in cui sono incisi i nomi dei 2045 torinesi morti sotto le bombe, per concludersi infine davanti alla lapide con i nomi degli oltre 400 Ebrei torinesi deportati e mai più tornati dai campi di sterminio, presso il Cimitero Ebraico (in viale Consolata).
Tutte le celebrazioni in Città per il 73° Anniversario della Liberazione.
La tradizionale Fiaccolata che termina in Piazza Castello, si svolgerà martedì sera, 24 aprile, con partenza alle ore 20 da Piazza Arbarello. Ad aprire il corteo la Banda musicale della Polizia municipale. Alle 20.30 sul palco di Piazza Castello insieme alle autorità, è previsto l’intervento dell’ex partigiano, il professore Gastone Cottino. Per tutte le altre iniziative organizzate in Città, consultare il programma 25 Aprile 2018
La Resistenza al Monumentale. Al Cimitero Monumentale è stato dedicato un percorso alla Resistenza. Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Istituto storico piemontese della resistenza (ISTORETO), il Museo diffuso sulla Resistenza, l’A.N.P.I e l’A.N.E.D., comprende dieci tappe. Dieci leggii che, con l’aiuto della moderna tecnologia, raccontano storie di uomini e donne coraggiosi e dei luoghi che ne furono testimoni. Ogni leggìo è provvisto di NFC, (Near Field Communication), e di QR-code che rimandano ad una pagina completa di contenuti multimediali, con i collegamenti ai siti delle Associazioni e delle Fondazioni con cui si è collaborato.Nomi segnati su pietre che raccontano storie di coraggio, per non dimenticare i valori che uniscono i ragazzi di allora e di oggi: libertà, democrazia e pace. Tutte le informazioni sul percorso dedicato alla Resistenza al link :http://www.cimiteritorino.it/index.php/liberazione/
Ultimo aggiornamento: 12 settembre 2018