Nel Giorno della Memoria, al cimitero Monumentale si è svolta una breve e contenuta cerimonia senza corteo per le misure anti COVID. E’ stata elargita dal diacono Marco Allara, una benedizione ai cippi dei Deportati politici e internati militari presso il campo della Gloria. La commemorazione si è conclusa con l’intervento del rabbino capo di Torino Ariel di Porto davanti alla lapide con i nomi degli oltre 400 Ebrei torinesi partiti dal binario 17 di Portanuova come carro bestiame e mai più tornati. Tra le autorità presenti, il sindaco Stefano Lo Russo e l’assessora Chiara Foglietta per la Città, l’assessore Andrea Tronzano e il consigliere Mauro Salizzoni per la Regione, il prefetto Raffaele Ruberto e il questore Vincenzo Ciarambino, l’amministratore delegato Antonio Colaianni per AFC (la Società del Comune che gestisce i cimiteri), i rappresentanti delle Associazioni ex deportati AIED e ANED, Nino Boeti per l’ANPI.
Nella fotogallery alcuni momenti della commemorazione.
Fotogallery
- Autorità al campo della Gloria
- Il diacono Marco Allara davanti alla teca con le ceneri di alcuni deportati politici di Auschvitz
- Susanna Maruffi dell’Associazione Nazionale Ex Deportati politici
- Cippo in ricordo dei deportati dell’ANED
- Alessandra Fioretti dell’Associazione Nazionale Internati Ex deportati
- I confaloni
- Vittorio Fornasiero ex staffetta partigiana
- Il rabbino capo Ariel Di Porto
- Da sx M.Salizzoni, A. Tronzano e il sindaco S.Lo Russo
- Autorità militari e l’A.D di AFC A.Colaianni
- Rappresentanti della Comunità ebraica
Ultimo aggiornamento: 9 marzo 2022