La conferenza stampa per la presentazione delle iniziative della Commemorazione dei defunti 2018, è stata l’occasione per il Comune ed AFC Torino Spa (la Società pubblica che gestisce i cimiteri dal 2006), di parlare dei nuovi progetti e fare un bilancio dei servizi cimiteriali della Città.
Cerimonie. Come ogni anno, l’arcivescovo Cesare Nosiglia, celebrerà la messa l’1 Novembre al cimitero Parco ed il 2 novembre al Monumentale (sempre alle 15.30). Nello stesso giorno al mattino alle 9, ci sarà la cerimonia della Città e delle Associazioni combattentistiche. I Cimiteri saranno aperti dalle 8.30 alle 17.30 da mercoledì 24 ottobre al 2 novembre (compreso il lunedì 29 ottobre) e, nei giorni di maggior affluenza, insieme al personale cimiteriale, i Volontari civici senior e junior, muniti di tablet collegato alla banca dati cimiteriale e mappe, saranno di supporto per aiutare a ritrovar le tombe.
Eventi culturali. Tra le iniziative culturali, oltre alla rassegna musicale che accoglierà i visitatori in tutti i cimiteri e che spazia dai cori classici, al repertorio rinascimentale e barocco al soul ed al jazz (vedi Programma eventi musicali 2018), da segnalare l’uscita del volume “Capolavori e meraviglie del cimitero Monumentale”, edizione Capricorno, testi dell’architetto Carlo Ostorero, uno dei massimi esperti, e immagini di Roberto Cortese (nella foto sopra l’Angelo della morte di Bistolfi). Un viaggio nella storia della città dei morti che comprende anche percorsi di visita e mappe per orientarsi. Il libro verrà pubblicato in anteprima insieme a La Stampa il 31 ottobre, mentre nel mese di novembre si troverà nelle vetrine di tutte le librerie.
Cimiteri. Tra le novità dell’anno che verrà, la realizzazione uno spazio polifunzionale all’interno del cimitero Parco. Una tensostruttura sugli 80/100 metri quadrati, che potrà accogliere dalle 50 alle 100 persone e sarà dedicata sia ad eventi culturali come reading e presentazione di libri che per cerimonie per l’ultimo saluto o momenti di ricordo. In merito ai dati sulle tendenze delle scelte dei torinesi residenti in Città per l’ultimo viaggio, al primo posto la cremazione con il 39,19%, seguita dalle tumulazioni 20,11% e al terzo posto l’inumazione in terra col 10,71%. In crescita i funerali fuori città con il 28,57% .
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Ultimo aggiornamento: 10 dicembre 2018