Nella ricorrenza dell’anniversario dell’armistizio dell’ 8 settembre 1943, a Torino sono state ricordate le vittime della Resistenza e della follia nazifascista dei lager, con una breve preghiera nella cappella del Cimitero Monumentale e un corteo silenzioso che ha omaggiato con delle corone i Caduti. In testa i simboli della Città , i confaloni, con il sindaco Chiara Appendino il vicepresidente del Consiglio regionale Mauro Salizzoni, a seguire le altre autorità e le Associazioni combattentistiche dell’ANPI e dell’ANED (Ex Deportati ). La commemorazione si è conclusa con il canto ebraico del rabbino Alberto Somekh davanti alla lapide che riporta i nomi dei 479 Ebrei torinesi deportati.
Alcuni scatti durante la cerimonia
- Deposizione corona al Sacrario dei Caduti per la Resistenza
- Il sindaco, Chiara Appendino omaggia i partigiani
- Autorità durante il suono del Silenzio
- Sacrario ai Caduti della Resistenza
- Il rabbino Alberto Sommekh recita canto ebraico davanti alla lapide dei 479 ebrei torinesi deportati
Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2019