1832 – 1901
È considerato il maggior prosatore in lingua piemontese, ha scritto numerosi romanzi storici con frequenti riferimenti massonici.
In particolare il Don Pipeta l’Asilè Racont Storic fu tradotto in italiano da Augusto Monti, su suggerimento di Italo Calvino, dopo essere comparso a puntate su l’Unità. Fu membro della loggia Cavour di Torino e Grande Oratore Aggiunto del Grande Oriente d’Italia.
He is considered the greatest prose writer in Piedmontese language. He wrote several historical novels, with frequent masonic references. His Don Pipeta l’Asilè, Racont Storic, was translated into Italian by Augusto Monti at the suggestion of Italo Calvino, after appearing, in serial form, on l’Unità. He was a member of the Cavour Lodge in Turin and Grand Orator of the Grand Orient of Italy.
Ubicazione: Prima Ampliazione arco peristilio 250B
Tematica: Personaggi legati all’arte e alla letteratura
Approfondimenti
- Scheda dell’Enciclopedia Italiana Treccani
Ultimo aggiornamento: 23 agosto 2024