Sono 479 gli Ebrei torinesi deportati durante la seconda Guerra Mondiale nei Campi di sterminio, vittime della ferocia nazifascista. Solo una trentina di loro sopravvisse.
Gli ebrei deportati venivano selezionati dai medici delle SS. Scelti quelli ritenuti idonei al lavoro, gli anziani, le donne incinte e i bambini prendevano di solito la via delle camere a gas.
Con il loro olocausto gli Ebrei ci ricordano, come ha scritto Norberto Bobbio, “Non uno degli eventi, ma l’evento mostruoso della storia umana”.
Ubicazione: Settima Ampliazione, viale della Consolata/3° Israelitico
Tematica: Dal Monumentale ai quartieri: la lotta di Liberazione a Torino
Approfondimenti
- L’Archivio della deportazione piemontese realizzato da ANED e Istoreto
- Ebrei in guerra. Raccolta di materiali sugli ebrei piemontesi che parteciparono direttamente alla Resistenza (dal sito 70 Resistenza)
- La scheda su Wikipedia dedicata all’Olocausto
Ultimo aggiornamento: 14 aprile 2022