1916 – 1944
Medaglia d’oro al valor militare. Fece parte del primo Comitato militare regionale piemontese del CLN, Comitato di Liberazione nazionale, in rappresentanza delle “Brigate Matteotti”.
Arrestato nel 1944, fu processato e condannato a morte. E’ uno dei caduti del Martinetto.
“Non ho la mente ferma stasera per scrivervi, ma il coraggio non mi manca e non deve, non deve mancare a voi. Sarò sempre presente fra voi e vi dovete figurare solo che io sia partito per un lungo viaggio dal quale un giorno ritornerò”
(Lettere di condannati a morte della Resistenza italiana, Torino, Einaudi, 1955)
Ubicazione: Primitivo Nord D
Tematica: Personaggi legati alla Liberazione, Dal Monumentale ai quartieri: la lotta di Liberazione a Torino
Approfondimenti
- La scheda biografica di Enrico Giachino a cura dell’ANPI
- Giachino Enrico nella Banca dati delle decorazioni al valore e al merito della Presidenza della Repubblica
- Errico Giachino (Erich) in Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza Italiana
- Sacrario del Martinetto in I luoghi della memoria – Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
- La scheda su Wikipedia dedicata a Enrico Giachino
Ultimo aggiornamento: 14 aprile 2022